Nella tournée dei miliardari, scompare Hamas

Hamas non viene descritto per ciò che è – un’organizzazione terroristica – ma trattato come un attore politico qualsiasi

🧨 SMONTA E SPIEGA

Titolo dell’articolo: Gaza, Trump spinge alla tregua con il figlio, Musk e Zuckerberg
Testata: Il Fatto Quotidiano
Data: 12 maggio 2025
Autore: A.G.

🔴 La menzogna del Fatto
Hamas non viene descritto per ciò che è – un’organizzazione terroristica – ma trattato come un attore politico qualsiasi, seduto al tavolo con gli Stati Uniti. L’articolo presenta l’idea di una “trattativa” per una tregua come se si trattasse di diplomazia ordinaria, con la complicità di miliardari in tournée. Nessun riferimento alla strage del 7 ottobre, nessuna parola sui bambini rapiti, nessun accenno alla natura jihadista del gruppo.

⚠️ Il problema reale
L’informazione si piega al frame che Hamas vuole imporre: essere riconosciuto come interlocutore legittimo, bypassando la propria responsabilità nei crimini di guerra e contro l’umanità. Far credere che basti sedersi a un tavolo per ottenere la pace significa cancellare deliberatamente chi Hamas è, cosa ha fatto e cosa continua a dichiarare: la volontà di distruggere Israele.

🧱 Le tecniche usate

Neutralizzazione semantica: “trattativa”, “negoziato”, “piano” al posto di “resa”, “ricatto”, “impunità”.

Rimozione selettiva: non esistono ostaggi, tunnel, missili, bambini bruciati. Solo “accordi”.

Legittimazione implicita: se Hamas negozia, allora è un soggetto come gli altri.

Effetto di sgravio morale: il lettore si abitua all’idea che la soluzione sia cedere, non giudicare.